Come gli anziani di Gaza sono stati colpiti dai recenti attacchi aerei

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Ascolta il racconto di una famiglia che ha recentemente perso la casa e di come l'AFSC sta facendo la differenza.

Nell’aprile di quest’anno, i sostenitori dell’AFSC come te hanno donato per aiutare a fornire articoli essenziali agli anziani di Gaza come sedie a rotelle, deambulatori, materassi medici e altri beni di prima necessità. Grazie a tutti coloro che hanno fatto un regalo finora! Il tuo supporto fa la differenza.

Io e i miei colleghi abbiamo intervistato le persone colpite dai recenti attacchi aerei a Gaza per saperne di più su ciò che stanno vivendo e su come l’AFSC può aiutarli a sostenerli. Guarda questo video per ascoltare Hazem, 65 anni, la cui casa è stata distrutta e la sua famiglia è stata sfollata dall'ultimo attacco aereo israeliano.

Abbiamo parlato con Hazem mentre si trovava tra le macerie di quella che una volta era la sua casa. La recente escalation a Gaza aveva stravolto la sua vita. I ricordi che avevano impiegato una vita per essere creati erano stati spazzati via in un torrente di distruzione. Era come se il suo passato fosse stato cancellato, lasciando solo il tumulto e l'incertezza del presente.

La famiglia di Hazem era rifugiata dal 1948, quando fu costretta a fuggire dal villaggio ancestrale chiamato Al Masmia, nell'attuale Israele. Avevano portato con sé le loro speranze e i loro sogni. Ma il ciclo della violenza sembrava seguirli ovunque andassero.

In mezzo al caos, la dedizione incrollabile di Hazem alla madre Amina, 97 anni, brillava come un faro. Lei era sempre stata la sua luce guida e ora, nel momento del bisogno, lui rimaneva saldo al suo fianco. Amina aveva perso la capacità di camminare e la sua sedia a rotelle era stata distrutta nella recente escalation. Il semplice atto della mobilità era diventato un’impresa impossibile.

"Ha perso la sua sedia a rotelle nella distruzione, e ora dobbiamo trasportarla per qualsiasi spostamento", ha rivelato addolorato Hazem, con la voce venata di stanchezza. La perdita della mobilità di Amina simboleggia le sfide più ampie affrontate dagli anziani di Gaza, alle prese con le conseguenze della violenza e della scarsità di risorse essenziali.

L’AFSC è presente in Palestina da decenni, difendendo i diritti delle comunità con accesso limitato all’assistenza sanitaria, all’elettricità, all’acqua pulita, all’istruzione e ad altri beni essenziali. A Gaza, il sistema sanitario è estremamente sovraccarico e l’intera società soffre a causa di un blocco disumano. Gli attacchi aerei hanno aggravato i profondi danni a lungo termine causati dal blocco su Gaza, che aveva già creato un’emergenza umanitaria.

Con l'aiuto di sostenitori come te, AFSC garantisce che gli anziani come Amina abbiano sedie a rotelle e altri beni essenziali di cui hanno bisogno. Cosa altrettanto importante, il vostro sostegno ci aiuta a sostenere il cambiamento sistemico.