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Notizia

Nov 13, 2023

La qualità dell'aria è stata a lungo trascurata, ma rappresenta un importante problema di giustizia ambientale e salute pubblica ❧ Attualità

Oggi sono andato a fare una passeggiata e mi sono imbattuto in un adesivo sul paraurti di un'auto con il disegno di un albero. La didascalia diceva: "Tutto è connesso". Non posso fare a meno di pensare a quanto ciò sia vero, dato che il fumo degli incendi originari del Canada occidentale si è diffuso in oltre una dozzina di stati nelle regioni sud-orientali, nord-orientali e del Midwest degli Stati Uniti, raggiungendo anche il nord del Texas. Il fumo ha causato livelli molto elevati di inquinamento a New York City, che secondo il New York Times ha prodotto "cieli apocalittici, aria pericolosa e occhi pungenti". Nelle località colpite, le scuole sono state chiuse e gli eventi sportivi all’aperto rinviati. Innumerevoli lavoratori come fattorini, dog sitter e venditori ambulanti hanno dovuto sfidare le condizioni nonostante i rischi per la loro salute. L’aria inquinata può causare mal di testa, bruciore agli occhi o tosse, tra gli altri sintomi, e può causare l’insorgenza di condizioni croniche come l’asma o altre malattie polmonari.

La foschia nauseante vista in varie foto ricorda i cieli color arancio rosso della California nel 2020, provocati dagli incendi. Il Guardian ha riferito che 50 milioni di persone sono ora sotto allarme sulla qualità dell’aria. La storia descriveva le condizioni a New York City:

L'intera città è immersa in uno smog dall'aspetto distopico: strade urbane color seppia, più vuote del solito, immerse in una quiete inquietante. In questi giorni sono stati visti più persone indossare mascherine rispetto al solito, ricordando i primi giorni della pandemia di Covid-19 – e la sensazione di potenziale rovina che il virus aveva indotto.

A proposito di mascherine, l’anno scorso ho scritto che pensavo che le mascherine dovessero essere un dato di fatto nella nostra vita a causa del COVID e dell’inquinamento atmosferico (particolato nocivo). In alcuni paesi asiatici le mascherine vengono già trattate come utili misure sanitarie quotidiane e non solo come dispositivi di emergenza da utilizzare durante le pandemie. E penso che sarebbe stato utile se tutti coloro che sono colpiti da questo inquinamento avessero già a portata di mano mascherine adeguate e disponibili gratuitamente in tutte le nostre città. Per la protezione contro il fumo degli incendi si consiglia un N95 o KN95.

Le mascherine sono utili per i pendolari e i ciclisti, entrambi esposti al dannoso inquinamento veicolare. Sono ottimi anche per prevenire l’infezione da altri virus respiratori nocivi durante la stagione del raffreddore e dell’influenza. Sono un pediatra generico di formazione e nel mio primo anno di pratica mi sono ammalato qualcosa come 8 volte: febbre, malattie respiratorie, laringite e così via. Successivamente, ho deciso di indossare maschere in tutti i miei incontri con i pazienti. Ciò ha ridotto il mio tasso di malattia a due volte all’anno, il che è stato meraviglioso. Non mi piace davvero prendere il raffreddore e altre malattie respiratorie. Fortunatamente abbiamo una tecnologia semplice ed economica per mantenerci al sicuro.

Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, la maggior parte delle persone sul pianeta è esposta a livelli dannosi di inquinamento atmosferico che aumentano il rischio di malattie cardiache, cancro, ictus e morte. L’OMS ha osservato, dopo aver annunciato le sue linee guida aggiornate sulla qualità dell’aria nel 2021, quanto segue:

Si stima che ogni anno l’esposizione all’inquinamento atmosferico causi 7 milioni di morti premature e si traduca nella perdita di milioni di anni di vita in buona salute. Nei bambini, ciò potrebbe includere una ridotta crescita e funzionalità polmonare, infezioni respiratorie e aggravamento dell’asma. Negli adulti, la cardiopatia ischemica e l’ictus sono le cause più comuni di morte prematura attribuibile all’inquinamento dell’aria esterna, e stanno emergendo prove anche di altri effetti come il diabete e le condizioni neurodegenerative. Ciò mette il peso delle malattie attribuibili all’inquinamento atmosferico alla pari con altri importanti rischi per la salute globale, come la dieta malsana e il fumo di tabacco.

Questa è anche una questione di giustizia ambientale. Le persone di colore negli Stati Uniti tendono ad essere esposte in modo sproporzionato all'aria pericolosa perché vivono in luoghi più inquinati (il che non è un incidente ma il risultato diretto, in parte, di politiche abitative razziste come il redlining), e secondo le Nazioni Unite Programma per l'ambiente, "l'inquinamento atmosferico danneggia maggiormente i più poveri" nei paesi di tutto il mondo.

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